ALDO SPOLDI
Aldo Spoldi è nato a Crema nel 1950, dove vive e lavora. Studia al liceo artistico Beato Angelico e all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Artista ironico, ludico, teatrale è pittore, scultore, musicista, scrittore, docente all’Accademia di Brera e membro della Società di Patafisica.
Lo sviluppo della sua attività coincide con la trasformazione dell’arte e della società, ognuna delle quali si rispecchia nelle varie fasi del suo lavoro.
Nel 1968, l’anno della contestazione giovanile e del marxismo dilagante, raggruppa una banda composta da compagni del liceo, un gruppo di schernitori che realizzano burlesche performance nelle pubbliche vie di alcune città. Nel 1977, anno della caduta del marxismo e della nascita del postmoderno, dopo aver costituito il Teatro di Oklahoma, inizia la sua attività pittorica caratterizzata da immagini teatrali. Nel 1985 e negli anni dell’immaterialità finanziaria trasforma l’umanistico Teatro di Oklahoma in Banca, in Srl ed, infine, in B.D.O. Spa. Nel 1996, negli anni della costituzione dell’Europa Unita e della diffusione di internet produce, per mezzo della B.D.O. Spa, come progetto didattico, i personaggi virtuali (l’artista Cristina Show, il fotografo Met Levi, il filosofo Andrea Bortolon e il critico Angelo Spettacoli) e pubblica i libri Lezioni di educazione estetica, Cristina Show, frammenti di vita, Lezioni di filosofia morale. Nel 2007, l’anno della grande crisi finanziaria e della ricerca della concretezza, progetta la costituenda Accademia dello Scivolo e nel 20121 pubblica il libro del filosofo Andrea Bortolon Un Dio non può farsi male.